Ipocrisia

Maledetta ipocrisa familiare in cui sono intrappolata. Combatto, oggi più che mai, con l’amore e l’odio verso i miei genitori, le menzogne, il fottuto perbenismo borghese, il loro giocare a nascondino, le chiacchere, le uscite con gli amici, la nausea che mi provoca vederli seduti allo stesso tavolo, addormentati nello stesso letto, fianco a fianco, quando sanno, quando so, che è tutto falso. Cazzo ci vorrebbe solo un pò di coraggio ed ammettere il fallimento, la fine dell’amore o qualsiasi cosa sia che ci ha portati tutti a questo punto. Lotto con il desiderio di andare via e il pensiero di loro due da soli, mia madre soprattutto che, temo, sappia tutto, ma che si trincera dietro un silenzio profondo che non so scuotere, che non voglio scuotere. Volto le spalle ad entrambi, sdegnata, eppure non riesco ad odiarli, non posso, dovrei?